Come riconoscere un sito sicuro?

Perché dobbiamo valutare un sito sicuro quando navighiamo su internet?

Con la rapida diffusione di internet e delle nuove tecnologie, capita sempre più di frequente di imbattersi nelle truffe online sui cosidetti siti truffa.

Phishing e sito sicuro

A volte i cyber-criminali utilizzano la mail come mezzo per prosciugare i conti di ignari utenti, come nel caso della truffa realizzata ai danni dei clienti di Poste Italiane. In quel caso una mail avvisava la vittima della chiusura o del blocco del proprio conto, invitando a reinserire i dati sensibili per la riattivazione.

In altri casi, si trattava di false offerte vantaggiose, come nei casi delle truffe H&M su Whatsapp o Ray Ban su Facebook.

Come fare per smascherare i siti truffa?

Oggi esistono svariate forme di truffa online, per questo è fondamentale imparare a proteggersi utilizzando dei piccoli accorgimenti.

Per prima cosa, non bisogna mai fornire i propri dati sensibili tramite mail, nemmeno se a richiederli è la nostra banca!

Gli istituti di credito, infatti, non chiederebbero mai dati personali ai propri clienti e infatti spesso lo specificano nelle mail di aggiornamento nelle proprie newsletter. In caso di dubbio si raccomanda di contattare la propria banca telefonicamente o di recarsi direttamente in sede.

Un ottimo metodo per capire se un sito è sicuro per la navigazione, è il protocollo HTTPS, riconoscibile sulla barra degli indirizzi tramite il simbolo del lucchetto e la presenza della “s” finale dopo il codice http del sito sicuro.

Anche Recensione.biz utilizza, ad esempio, il protocollo HTTPS.

Il lucchetto indica l’autenticità del sito e la certezza che i dati scambiati con il sito siano protetti da crittografia.

Scambio di denaro e certificazioni su siti sicuri

Molti siti inoltre, specie quelli sui quali si scambiano soldi veri, presentano la garanzia di enti pubblici: ad esempio, i migliori siti di casinò online come Casino.com Italia devono avere necessariamente la licenza dell’Agenzia delle dogane e dei Monopoli di Stato, chiamata AAMS; i siti di acquisti come Ebay, invece, sono garantiti dall’ente statale AGCM, acronimo di Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.

Ogni volta che si decide di muovere il proprio denaro su un sito è bene leggere i termini e le condizioni di utilizzo, per non incorrere in costi di servizio o spiacevoli sorprese.

Come ultimo suggerimento, una delle tecniche migliori da attuare per la sicurezza della propria navigazione è dotarsi di un buon antivirus tra i tanti presenti sul mercato e stare attenti ai segnali di sicurezza che abbiamo citato. Buona navigazione!

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